Progetto Diciotto: il MIT estende la validità per la circolazione dei complessi veicolari in sperimentazione
Confartigianato Trasporti informa che con nota del 5 giugno 2024, la Direzione generale per la motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha accolto la richiesta di estensione della validità alla circolazione sperimentale sul territorio nazionale senza vincoli temporali dei 330 complessi veicolari composti da trattore e semirimorchio aventi una lunghezza pari a 18.00 m., facenti parte del “Progetto Diciotto”, in attesa della definizione di un quadro normativo in materia.
Come è noto il Ministero con l’emanazione di due provvedimenti della Direzione Generale sopra citata (prot. n. 64119-DIV2-B del e prot. 27674 del ) ha autorizzato la circolazione sperimentale “in deroga” per 15 anni dalla data di prima immatricolazione per i primi 30 complessi veicolari e per 10 anni dalla data di prima immatricolazione per i successivi 300 veicoli, nonostante l’assenza della relativa disciplina nell’art. 61 (“sagoma limite”) del Codice della strada.
Il comma 2 del medesimo articolo è stato modificato con il DL n. 121/2021, convertito con modificazioni dalla Legge 156/2021, con la seguente dicitura: “gli autoarticolati e gli autosnodati non devono eccedere la lunghezza totale, compresi gli organi di traino, di 18,75 m, ferma restando l’idoneità certificata dei rimorchi, o delle unità di carico ivi caricate, al trasporto intermodale strada-rotaia e strada-mare e, sempre che siano rispettati gli altri limiti stabiliti nel regolamento”.
Nonostante la modifica della norma primaria, l’art.216, comma 1, del Regolamento di esecuzione ed attuazione del CDS (D.P.R. 495/1992) non è stato aggiornato e recita ancora che per gli autoarticolati: “la lunghezza massima di 16,50 m è consentita nei casi in cui l’avanzamento dell’asse della ralla, misurato orizzontalmente, rispetto alla parte posteriore del semirimorchio, risulti non superiore a 12,00 m e, rispetto ad un punto qualsiasi della parte anteriore del semirimorchio, risulti non superiore a 2,04 m”.
Quindi, per garantire la circolazione in deroga ai veicoli ai quali è stata autorizzata la sperimentazione, dovrà essere aggiornata la CDC/DU in via amministrativa presso un UMC, con la rimozione del vincolo temporale della fine della sperimentazione. Pertanto, sulla CDC/DU sarà riportata la riportata la seguente dicitura: “veicolo sperimentale per dimensioni (art. 61CDS), complesso trattore con semirimorchio con lunghezza massima di 18 m”.
Il provvedimento in esame è indirizzato ai semirimorchi facenti parte della vecchia sperimentazione. Quando saranno apportate le modifiche al Regolamento d’esecuzione del Codice della strada, il “Progetto Diciotto” si potrà applicare anche ai nuovi semirimorchi di nuova immatricolazione.