Coronavirus: al via dal 25 maggio le revisioni per trasporto internazionale nella Fase 2 dei servizi della Motorizzazione – aggiornamenti
Dal 4 maggio è partita la cosiddetta Fase 2 dell’emergenza C0vid-19 che prevede la ripresa di diverse attività tra cui, come abbiamo informato con nota di ieri alcuni servizi forniti dalla Motorizzazione Civile che erano stati sospesi.
Con circolare del Ministero dei Trasporti n. 2807 del 30 aprile 2020, infatti viene dato il via ad alcune attività fondamentali che riguardano l’autotrasporto delle merci.
Prima fra tutte quella relativa alle revisioni dei veicoli destinati alla circolazione in ambito UE o extra UE, per cui è previsto che vengano finalmente rese, anche in regime di L.870/86, nell’ambito del territorio provinciale dal 25 maggio 2020.
Di seguito, in elenco, le altre attività riprese presso le motorizzazioni e le altre inerenti il trasporto merci per cui è prevista la ripresa dal 25 maggio p.v.:
– Visita e prova ed immatricolazione di veicoli, da rendersi, anche in regime di L. 870/86, nell’ambito del territorio provinciale (dal 25 maggio 2020);
– Rilascio del certificato di approvazione a seguito di visita e prova (dal 25 maggio 2020);
– Rilascio del certificato di approvazione ADR “barrato rosa”(dal 25 maggio 2020)
– Immatricolazione,re-immatricolazione e trasferimento della proprietà per tutti i veicoli;
– Duplicato della carta di circolazione per smarrimento, sottrazione o distruzione (c.c. non duplicabile dall’U.C.O.) (dal 25 maggio 2020);
– Visite periodiche ATP;
– Autorizzazione all’esercizio della professione di autotrasportatore (iscrizione al REN);
– Trasporto di merci nell’ambito dell’UE/SEE/Svizzera: rilascio delle copie conformi delle licenze comunitarie per il trasporto di merci;
– Trasporto di merci in ambito extra-UE: compilazione dei certificati che dichiarano l’avvenuta revisione periodica del veicolo pesante (veicolo a motore/veicolo rimorchiato) – Modello CEMT, Annex 6 ove si annota la proroga della scadenza delle revisioni in Italia;
– Rilascio delle copie conformi delle licenze comunitarie per trasporto di passeggeri;
– Autorizzazioni per i servizi di linea-rilascio della documentazione da tenere a bordo;
– Rilascio duplicato patente di guida per riclassificazione o riduzione periodo di validità, deterioramento, distruzione, smarrimento, furto (patente non duplicabile dall’UCO) (dall’11 maggio 2020);
– Rilascio patente di guida a seguito di conversione di patente militare (dall’11 maggio 2020);
– Rilascio patente di guida a seguito di conversione di patente estera (dall’11 maggio 2020);
– Rilascio patente di guida internazionale (dall’11 maggio 2020).
Per quanto riguarda le verifiche e prove nei centri privati, si specifica che “devono essere limitate, per quanto possibile e sulla base delle valutazioni e dei riscontri appannaggio di ogni direttore, alle strutture (piste, aree di prova) poste nella provincia sede dell’UMC, soltanto qualora il richiedente avrà garantito di aver adottato le misure di prevenzione sanitaria previste nelle direttive emanate dalla Protezione Civile e recepite negli accordi fra il Governo e le parti sociali, ivi compreso l’utilizzo dei DPI messi a disposizione a cura del richiedente”.
Visualizza la news sul sito Confartigianato Trasporti